Il macello
Lo stagnino è un uomo Lesto
al mattino si alza presto
studia molto con il cervello
dove aprir deve un macello
se lo apre alla Forcelle
non ci uccide quattro agnelle
se lo apre qui a Pasciano
uccide un bue maremmano
disse Umberto di Pasciano
glie lo disse piano piano
io ti vendo la licenza
e al resto ce si pensa
compinato questo affare
lo stagnino a gran da fare
Giustiniani il suo compare
anche lui si da dafare
lui prepara la cantina
con maniera sopraffina
e fra se fa una pensata
di scagliar qualche corata
tutti a dire del macello
del tagliere e del coltello
e Geppetto delicato
parla molto intusiasmato
e Virginio vecchiarello
vo la carne di vitello
ma Angelante un poco avaro
vo la carne de somaro
ma Pasciano e un bel paese
e la gente e assai cortese
e per primo don Mattia
che ne parla in sacrestia
mentre tutto si prepara
nel parlar si fa cagnara
disse allora Benedetto
il macello anchio lo metto
parte Ernesto e va di fretta
il macello lo progetta
arrivato in Amatrice
alla giunta questo dice
mi levai da quella lista
che si disse comunista
come e giusto e io ci penso
che ci vuole il ricompenso
assessori e consiglieri
fra lor fanno dei pensieri
pensa tutti che a Pasciano
due macelli e un caso strano
poi si disse non ci frega
se si fa unaltra bottega
e con modo molto bello
vi e concesso tal macello
cio sapendo lo stagnino
disse adesso mi arrovino
che partiti li signori
per i macelli so dolori
Tramontana assai contento
e gia pulisce il pavimento
e con modo molto raro
si prepara l'ancinaro
Cesare della Rocca
disse adesso quando fiocca
lo stagnino per dispetto
le macella Benedetto
e per questo ci sta Nena
che si sente una gran pena
e speriamo che il dolore
non si aggravi se no muore
Giustiniani riferisce
come meglio e piu capisce
se le cose vanno male
a forcelle se va uguale
e si mette all osteria
e ti parla con allegria
dice a tutti Damiani
puo ammazzare solo i cani
Angelina delicata
glieci regala una corata
con maniera molto lesta
gliecciaggiunge anche la testa
preso alloara il fagottello
dice e viva sto macello
dice a tutti Tramontana
deve fa solo la lana
sor Vincenzo a tutti a detto
deve vince Benedetto
e per far maggior fracasso
sa ci vuole il ribasso
anche il Moro con Milordo
vanno spende qualche sordo
ma la carne costa cara
e Milordo fa cagnara
oramai si capisce
nel pensare a chi fallisce
ce chi dice Benedetto
deve dire io la smetto
ce chi dice lo stagnino
pesa solo a vende il vino
e al riguardo del macello
butta via pure il coltello
non si sa tutta l'estate
chi piu pecore ammazzate
per potere raccontare
si dovrebbero contare
e disse la pecorella
deve cresce grosse grassa e bella
stanno a dire alle Forcelle
sono grosse e sono belle
ma comunque fosse andata
la storiella e preparata
son sicuro e ci scommetto
che non piace a Benedetto
se mi avesse regalato
un bel chilo de castrato
e allora avrebbe detto
che vinceva Benedetto
gli dicevo gran cose bone
per la carne de montone
senza sordi e senza ciccia
il poeta non si impiccia
lo stagnino e una persona
che ti parla e ti ragiona
è uguale a Benedetto
e per cio non fo il dispetto
se gli faccio fare un sogno
cari amici che guadagno
lo stagnino non da niente
Benedetto fa ugualmente
il Poeta